Giorni fa, su twitter, la mia domanda era “coccola o colazione?” e, tra le risposte, mi sono innamorata di quest’acronimo. L’ultima delle mie coccolazioni era morbida e strabordante di pere. E sapeva di mia nonna, fatta eccezione per le nocciole che definisco la mia moderna eccezione alla regola. La ricetta di base è un must, perché con la quattro-quarti francese (stesso peso di uova, zucchero, burro e farina) non si resta mai delusi, ancora di più se parlandone tra un corso e l’altro, scopri che è ampiamente utilizzata.
Torta di pere e nocciole
per uno stampo da 24 cm di diametro
400 g di uovo
400 g di zucchero
400 g di burro fuso e tiepido
400 g di farina 00
100 g di nocciole tostate e finemente tritate
mezzo cucchiaino di lievito per dolci
mezzo cucchiaino di fior di sale
4-5 pere mature
Preparazione
Con le fruste elettriche oppure in planetaria, montare le uova con lo zucchero per dieci minuti. Unire il burro amalgamando bene con una spatola ed eseguendo movimenti circolari dall’alto verso il basso per non smontare il composto. Con lo stesso movimento, incorporare anche le nocciole e la farina ben setacciata con lievito e sale.
Trasferire nello stampo imburrato ed infarinato, completare con fettine di pera disposte a raggiera e cuocere in forno già caldo a 180 gradi, statico, per circa 45 minuti.