Pistoia è una piccola cittadina nel nord della toscana, le cui origini risalgono all’epoca etrusca. Pistoia è famosa sopratutto per i suoi vivai e il commercio delle piante, ma vanta anche un centro storico appetitoso da un punto di vista artistico e culturale, le cui bellezze risalgono principalmente al periodo romanico e medievale. Ecco le tappe da seguire per vivere e conoscere pistoia in un solo giorno.
Se hai scelto il treno per arrivare a pistoia, scenderai piuttosto vicino al centro che potrai raggiungere facilmente in pochi passi. Se invece hai scelto di raggiungere in auto la città, ti consiglio di parcheggiarla in uno dei parcheggi più esterni, come “cellini” e “stadio” dove la sosta è gratuita ed un servizio navetta (ogni 5 minuti i giorni feriali -ogni 15 minuti nei festivi) ti permetterà di raggiungere il centro storico.
Procurati una mappa del centro storico o una mini-guida turistica. Per prima cosa ti consiglio di dirigerti in piazza duomo sulla quale si affacciano i principali monumenti della città. Lì potrai visitare la cattedrale di s. Zeno alla cui sinistra si trova il campanile un tempo torre di guardia longobarda (sul quale si può salire solo sabato e domenica), il battistero di s. Giovanni, l’antico palazzo dei vescovi, il palazzo del comune e il palazzo pretorio. In questa zona potrai facilmente visitare una delle più antiche strade della città, “via degli orafi” che accoglie molti negozi e mostra curiosi edifici in stile liberty. Parallela a via degli orafi, dietro il battistero, troverai la pittoresca piazzetta della sala sede del mercatino orto-frutticolo, con il suo famoso pozzo del leoncino.
In questa zona, sicuramente molto interessante da scoprire, e sopratutto nella piazzetta, potrai trovare piccoli ristoranti tradizionali dove fermarti per il pranzo e gustare la tradizionale cucina toscana. Nella maggior parte di essi la spesa è media, se si considera appunto che si trovano nel cuore della città.
Dopo pranzo ti consiglio di dirigerti in primo luogo verso il vecchio ospedale del ceppo, celebre per i fregi robbiani in terracotta posti sul loggiata. Per raggiungerlo scendi dietro il palazzo del comune, passando vicino all’antica torre di catilina, una volta infondo alla discesa lo noterai volgendo lo sguardo alla tua sinistra. All’interno dell’ospedale è stato istituito il museo dei ferri chirurgici, al quale si può accedere gratuitamente ma solo con previa prenotazione. Dall’ospedale, in seguito, ti sarà facile avvicinarti ad altre due bellissime chiese, poste nei paraggi: la pieve di sant’ andrea, con opere d’arte d’altissimo pregio, e la chiesa di san bartolomeo entrambe risalenti al periodo longobardo.
Se sei arrivato a pistoia in treno, tornando verso la stazione ferroviaria passerai in prossimità di piazza garibaldi e, chiedendo ai passanti, non ti sarà difficile trovare e visitare la chiesa di san paolo con la sua bella facciata gotico-romana. Se sei venuto in auto e hai fatto sosta al parcheggio “cellini” per raggiungerlo ti avvicinerai a piazza della resistenza, con il suo parco pubblico, ai margini del quale potrai ammirare la fortezza di santa barbara edificata dai fiorentini nella prima metà del trecento.
Se invece il tuo interesse è rivolto maggiormente ai musei, la cui visita solitamente prende un pò più di tempo rispetto alla sola visita degli edifici, ti consiglio di sostituire con la loro visita almeno due degli itinerari del pomeriggio. Potrai allora ammirare il maggiore fra i musei della città, quello civico situato all’interno del palazzo comunale e contenente opere che attraversano sette secoli della storia pistoiese, dal xiii al xix secolo. Il museo in questione resta chiuso il lunedì. Interessante anche il museo capitolare posto nell’antico palazzo dei vescovi., accessibile martedì, giovedì e venerdì con visite accompagnate.